"MACROFOTOGRAFIA"

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Di seguito troverai le mie foto di piccoli animali anche in questo caso raccolte un pò ovunque. Per questa pagina sono molti di più gli animali italiani fotografati rispetto a quelli africani. Oltre ai piccoli animali ci sono anche foto "macro" anche di varia natura.

Chiedo scusa in anticipo se non ci sarà il nome scientifico per ogni animale, ma per gli insetti l'identificazione tassonomica si fa molto più difficile rispetto agli animali di grossa taglia nella precedente pagina  ;-) .
Ho suddiviso le foto a seconda delle diverse categorie tassonomiche, con una minima descrizione iniziale del gruppo di appartenenza;


IMENOTTERI
Questo taxon raggruppa alcuni dei più importanti insetti impollinatori. Il nome si riferisce alle ali membranose. Sono insetti che presentano strutture sociali complesse ed evolute che si distinguingono per la presenza di caste: operai, guerrieri e reali. Queste differenze non sempre sono presenti in tutti i gruppi ma sono sempre evidenziate anche da differenze fisiche nei diversi individui appartenenti alle diverse caste.

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Apis mellifera durante l'impollinazione (BO)

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Apis mellifera durante l'impollinazione (BO)

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Apis sp. durante l'impollinazione (BO)

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Apis mellifera durante l'impollinazione Loiano (BO)

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Apis mellifera durante l'impollinazione Loiano (BO)

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Bombus lapidarius intento nell'impollinazione Loiano (BO)

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Bombus lapidarius intento nell'impollinazione Loiano (BO)

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Bombus sp. Loiano (BO)

COLEOTTERI
Questo gruppo rappresenta il taxon più grande in assoluto tra gli insetti. Caratteristica pricipale di questo gruppo è quella di avere elitre (il primo paio di ali) che ricoprono completamente il secondo paio di ali. Le elitre conferiscono una grande resistenza a questi insetti che risultano quindi piuttosto robusti. Anche in Italia sono presenti individui di grande taglia come il cervo volante (Lucanus cervus). In questo caso l'identificazione (per i dilettanti entomologi) risulta abbastanza complessa proprio per via dell'enorme numero di specie e taxa in generali che sono presenti.

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Coleottero bolognese

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Liolecera sp. Loiano (BO)

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Chrysolina americana Bologna

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Chrysolina americana Bologna

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Coleottero cetonide. Loiano (BO)

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Coleottero cetonide. Loiano (BO)

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Coleottero cetonide. Loiano (BO)

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Coleottero cetonide. Loiano (BO)

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Coleottero cetonide. Loiano (BO)

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Coleottero cetonide. Loiano (BO)

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Coleottero meloide. Loiano (BO)

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Coleottero meloide. Loiano (BO)

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Coleottero notturno. Loiano (BO)

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Coleottero notturno. Loiano (BO)

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Lucanus cervus femmina. Appennino romagnolo

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Lucanus cervus femmina. Appennino romagnolo

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Lucanus cervus femmina. Appennino romagnolo

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Lucanus cervus femmina. Appennino romagnolo

DITTERI
Questo gruppo ha come caratteristica principale quella di presentare un unico paio di ali: l'altro paio si è trasformato in "bilancieri", strutture che permettono a questi insetti di essere ottimi volatori. All'interno di questo taxon sono presenti insetti noti a tutti come le zanzare, mosche moscerini ecc. Molti di questi sono diventati nel corso dell'evoluzione parassiti anche dell'uomo in quanto necessitano di sangue per lo sviluppo delle loro uova.

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Aedes albopictus (flagello delle nostre estati) qui intrappolata in una custodia per CD. Bologna

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Tipula o zanzarone degli orti (BO) innoqua per l'uomo poichè si nutre di vegetali. Bologna

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Dittero della famiglie dei muscidae. Loiano (Bo).

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Bombylius major a riposo su una foglia. Bologna

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Bombylius major a riposo su una foglia. Bologna

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Probabile dittero sirfide africano durante l'impollinazione (Kenya)

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Glossina sp. o mosca tse-tse. Africa Kenya

EMITTERI O RHYNCHOTA
Questo ordine è suddiviso in due sottordini: eterotteri e omotteri in base al tipo di ali. Se tutte e quattro le ali sono simili tra loro sono omotteri (es: cicala) se invece il primo paio e irrigidito e copre in parte il secondo paio si tratta di eterotteri (es: cimice). Frenquente in questo gruppo è la prersenza di difese di tipo chimico (la classica puzza delle cimici schiacciate)


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Sputacchina o Aphrophoridae (fam). Quella che sembra saliva e che da il nome a questi animali è in realtà linfa che è stata "montata" dalla larva. Bologna

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Emittero eterottero su una pianta di Lotus corniculatus (ginestra) Loiano (BO)

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Emittero eterottero su una pianta di Lotus corniculatus (ginestra) Loiano (BO)

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Emittero eterottero: Nezara viridula. (BO)

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Emittero eterottero pentatomide ritrovato a Capoliveri. Isola D'Elba (LI)

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Emittero eterottero pentatomide ritrovato a Loiano durante una pioggia estiva (Bo)

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Formiche intente a bere la linfa che passa dagli afidi (emitteri omotteri) e fuoriesce dall'addome. (BO)

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Formiche intente a bere la linfa che passa dagli afidi (emitteri omotteri) e fuoriesce dall'addome. (BO)

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Formiche intente a bere la linfa che passa dagli afidi (emitteri omotteri) e fuoriesce dall'addome. (BO)


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Esuvie di cicala greca

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Cicacla greca in pausa tra un canto e l'altro

ORTOTTERI
Questo è il taxon che comprende grilli e cavallette. Questi insetti presento l'ultimo paio di zampe adattato al salto. Rappresentano un gruppo di voraci mangiatori di vegetali, in molti casi anche dannosi alle colture umane. Si possono suddividere in due sottordini: celiferi ed ensiferi. I primi sono caratterizzati da antenne più corte del corpo, organi uditivi sul primo urite e organi stridulanti sul femore del terzo paio di zampe e sulle ali e ovopositore a divaricatore. I secondi sono caratterizzati da antenne più lughe del corpo, organi uditivi sulla tibia delle zampe e ovopositore a forma di spada (da qui il nome ensiferi; dal latino: portatore di spada)

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Ortottero celifero (BO)

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Ortottero celifero (BO)

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Ortottero ensifero Loiano (BO)

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Ortottero ensifero Loiano (BO)

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Ortottero ensifero Loiano (BO)

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Ortottero ensifero Loiano (BO)

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Ortottero ensifero Loiano (BO)

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Ortottero ensifero Loiano (BO)

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Ortottero ensifero Loiano (BO)

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Ortottero ensifero femmina, identificabile per la presenza dell'ovopositore a forma di "spada" al termine dell'addome. Isola D'Elba (LI)

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Ortottero ensifero femmina, identificabile per la presenza dell'ovopositore a forma di "spada" al termine dell'addome. Isola D'Elba (LI)

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Ortottero ensifero femmina, identificabile per la presenza dell'ovopositore a forma di "spada" al termine dell'addome. Isola D'Elba (LI)

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Ortottero ensifero femmina, identificabile per la presenza dell'ovopositore a forma di "spada" al termine dell'addome. Isola D'Elba (LI)

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Ortottero ensifero femmina, identificabile per la presenza dell'ovopositore a forma di "spada" al termine dell'addome. Isola D'Elba (LI)


LEPIDOTTERI
Questo è il gruppo forse più conosciuto e apprezzato, le farfalle. Questi insetti sono grandi impollinatori (allo stadio adulto) ma allo stadio larvale (i bruchi) sono fitofagi (si nutrono quindi di vegetali). rappresentano uno dei gruppi più bello e colorato.

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BOLOGNA

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Loiano (BO)

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  Loiano (BO)

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  Lepidottero pieride Loiano (BO)

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Loiano (BO)

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Loiano (BO)

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Loiano (BO)

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 Iphiclides podalirius Loiano (BO)

Una piccola interruzzione per passare per un attimo ai rettili

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 Lucertola di  Loiano (BO)

Eccoci tornati agli insetti
ODONATI
Questo è il gruppo che comprende le libellule. questi animali depongono le loro larve in acqua e fin da subito si tratta di notevoli predatori caratterizzati da un apparato boccale detto maschera che riesce a protudersi per poter ghermire le prede. anche l'adulto rimane un predatore, ma acquista colori molto più vivi rispetto agli stadi precedenti.

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Libellula Africana. Kenya

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Libellula Africana. Kenya

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Libellula Africana. Kenya

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Libellula Africana. Kenya

ARACNIDI
Passiamo ora a un altro gruppo di artropodi, quello che comprende ragni scorpioni. Anche questo gruppo è molto numeroso e diversificato, quasi tutti i suoi membri sono predatori che hanno evoluto metodi diversi di caccia (dalla ragnatela del ragno al veleno dello scorpione).

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Loiano (Bo)

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  Araniella sp. (Bo)

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Ragno salticidae del genere Neon sp.(Bo)

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Ragno salticidae del genere Neon sp.(Bo)

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Ragno paralizzato da icneumonide. Micene Grecia

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Ragno paralizzato da icneumonide. Micene Grecia

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Ragno che preda lepidottero rimasto sulla zanzariera. Medicina (Bo)

NEUROTTERI
Questo gruppo è uno dei più arcaici. Rappresentato spesso da insetti predatori sia allo stadio adulto che di larva.
Alcuni individui hanno enorme somiglianza con il gruppo degli odonati.


Di seguito le immagini di Palpares libelluloides che come si può vedere allo stato adulto è simile alle libellule. le differenze invece tra questo esemplare e le libellule vere risiedono in alcuni piccoli particolari: le ali delle libellule anche se posate non possono mai essere chiuse sul dorso (cosa che invece questo insetto puù fare), le antenne delle libellule sono estremamente corte a differenza di questo esemplare e dei neurotteri in generale ed infine le zampe della libellula sono tutti posizionati in avanti sul torace.
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Palpares libelluloides Loiano (BO)

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Palpares libelluloides Loiano (BO)

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Palpares libelluloides Loiano (BO)

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Palpares libelluloides Loiano (BO)

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Palpares libelluloides Loiano (BO)

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Palpares libelluloides Loiano (BO)



IN QUESTA ULTIMA PARTE HO MESSO TUTTE LE FOTO IN MACRO MA CHE RITRAGGONO UN PÒ DI TUTTO. UNA SEZIONE QUINDI DI VARIE

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Per scrivermi: jack.seraf@gmail.com